SNAI S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva la fusione per incorporazione di Trenno S.p.A. in SNAI S.p.A.
I consigli di amministrazione di SNAI S.p.A. (“SNAI) e di Trenno S.p.A. (“Trenno”) hanno approvato: (i) le rispettive situazioni patrimoniali al 31 marzo 2006 (Trenno ha inoltre approvato anche la situazione patrimoniale alla stessa data con le opportune rettifiche dovute alla realizzazione dello scorporo di seguito descritto); (ii) il progetto di fusione; (iii) le relative relazioni illustrative.
Trenno è una società di diritto italiano con sede legale in Milano, Via dell’Ippodromo, 100, capitale sociale Euro 14.071.074,16 interamente versato, suddiviso in numero 27.059.758 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna, soggetta all’attività di direzione e coordinamento di SNAI che ne detiene attualmente il 96,49% del capitale sociale.
La fusione per incorporazione di Trenno in SNAI, previo scorporo dalla medesima Trenno del ramo d’azienda attinente alla gestione ippica ed alla gestione immobiliare (che sarà conferito in una società a responsabilità limitata di nuova costituzione interamente partecipata dalla stessa Trenno) ha quale obiettivo la valorizzazione degli asset immobiliari del gruppo SNAI, l’ottimizzazione della gestione degli stessi e il contemporaneo rilancio del business di Trenno legato alla gestione immobiliare ed alla gestione ippica.
Si prevede che tale fusione sia attuata entro il 30 settembre 2006, anche in adempimento di obblighi contrattuali derivanti dai contratti di finanziamento in essere, stipulati per reperire le risorse per l’avvenuta acquisizione di 450 rami d’azienda inerenti la gestione della raccolta delle scommesse ippiche e sportive..
La fusione di cui sopra sarà attuata avvalendosi delle semplificazioni procedurali di cui all’art. 2505-bis del codice civile e pertanto ai soci di Trenno sarà anche concesso il diritto di far acquisire le proprie azioni dalla incorporante SNAI, ad un prezzo che ai sensi del combinato disposto degli articoli 2437-ter e 2505 – bis cc., sarà determinato dal consiglio di amministrazione della stessa Trenno, sentito il parere del collegio sindacale e della società di revisione.
I consigli di amministrazione di Trenno e di SNAI hanno deliberato un rapporto di concambio “base” nella misura di n. 15 azioni ordinarie SNAI del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna per ogni 58 azioni ordinarie di Trenno del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna, oltre ad un conguaglio in denaro pari ad € 0,70.
Tale rapporto potrà peraltro subire variazioni, sulla base di una formula prestabilita, in dipendenza dell’attuazione dell’aumento di capitale che, in esercizio della delega conferita dall’assemblea straordinaria del 18 ottobre 2005, il consiglio di amministrazione di SNAI intende deliberare tra la data di deposito delprogetto di fusione e la data di stipula dell’atto di fusione.
Il documento informativo relativo all’operazione di fusione di cui sopra verrà messo a disposizione del pubblico nei termini previsti dalle disposizioni applicabili.
Il consiglio di amministrazione di SNAI, in vista di tale futuro aumento di capitale, ha intanto deliberato di avviare entro breve il procedimento istruttorio presso la Consob per la pubblicazione di un prospetto informativo di sollecitazione e quotazione.
Porcari, 20 giugno 2006