Snai Spa approva il Bilancio Semestrale

Il Gruppo Snai chiude il primo semestre con € 291 milioni di ricavi e un EBITDA di  € 34,7 milioni . EBIT pari a € 6.635 migliaia e una perdita pari a € 5.688 migliaia

Porcari (Lucca), 27 agosto 2010 - Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. riunitosi a Porcari (Lucca) sotto la Presidenza di Maurizio Ughi ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2010.

Il bilancio consolidato del Gruppo SNAI chiude i primi sei mesi dell'esercizio 2010 con ricavi per  290,3 milioni di euro in linea con il primo semestre 2009 pari a 290,5 milioni di euro. L'EBITDA si attesta a 34,7 milioni di euro e registra un decremento del 52 % rispetto a 52,8 milioni di euro del primo semestre 2009.

L'EBIT si attesta a 6,6 milioni di euro (- 50,3%) rispetto a 13,3 milioni di euro dei primi sei mesi dello scorso esercizio.

L’EBITDA del 1° semestre 2010 è fortemente penalizzato da costi non ripetitivi per 4,7 milioni di euro  sostenuti in relazione alla mancata emissione di un prestito obbligazionario finalizzato al rifinanziamento del debito acceso nel 2006 per l’acquisizione delle concessioni ippiche e sportive  e  dall’aumento del pagamento delle vincite agli scommettitori sulle scommesse sportive a quota fissa. Infatti, nel primo semestre 2010, a fronte di un incremento della raccolta delle scommesse sportive a quota fissa da 513 a 554 milioni di euro (+ 8%), si è realizzato un significativo incremento del pay-out.

I valori del pay-out, infatti passano dall’ 83,65% del 1° trimestre  2010 (70,65% 1° trimestre 2009)  all’ 81,33% del 1° semestre  2010 (77,34% 1° semestre 2009).

Va peraltro evidenziato che il pay-out è ulteriormente migliorato successivamente alla chiusura del 1° semestre 2010 attestandosi al 80,08 % a tutto il 20 agosto 2010 (78,09% al 20 agosto 2009), confermando la tendenza verso il valore in linea con l’esercizio precedente e con le previsioni aziendali per l’esercizio in corso.

L'indebitamento finanziario netto si attesta a 251,2 milioni di euro al 30 giugno 2010 rispetto a 281,4 milioni di euro al 31 dicembre 2009.